16 giugno 2015

La Cina dimezza i dazi sul lusso

Attesi vantaggi per il Made in Italy. Ma c’è chi invoca cautela…

È in vigore dal primo giugno scorso, in Cina, la riduzione fino al 50% dei dazi doganali su alcune categorie di prodotti.
Il provvedimento, introdotto dalla Commissione per le tariffe doganali dello State Council per soddisfare la domanda crescente di prodotti stranieri di lusso, riguarda 14 prodotti di importazione, per la maggior parte classificabili come beni di lusso: calzature, abbigliamento uomo, donna e bambino, ma anche creme per la cura della pelle.
Escluse invece le borse, la piccola pelletteria, i gioielli e gli orologi, che si spera tuttavia potranno rientrare in un secondo momento.
Gli import duty rate sono ridotti al 7% per la maglieria, all’8% per i capispalla, al 10% per gli abiti e al 12% per le calzature.

Secondo gli analisti di Mediobanca, questa decisione favorirà soprattutto le aziende che hanno già un fatturato elevato con la Cina. Su tutte, le italiane Ferragamo e Tod’s.
Il rovescio della medaglia è rappresentato dalla frenata che subiranno i flussi di spesa cinesi sui mercati internazionali: la politica di prezzi proibitivi adottata in precedenza aveva spinto infatti milioni di Cinesi a viaggiare all’estero per comprare questo genere di beni a prezzi competitivi, rientrando in patria senza pagare tasse.

«Gli abbattimenti tariffari sono sostanziali e le prospettive per il nostro export ottime» ha sottolineato il viceministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda.
Più cauto il vicepresidente di Fondazione Altagamma Armando Branchini, che prende atto della novità positiva, ma guarda preoccupato alla prossima introduzione della tassa locale sul lusso per una spesa superiore ai 30mila renmimbi, equivalenti a circa 4400€.
Considerando che si sta discutendo anche l’applicazione della seconda fase dell’IVA, il timore è insomma che i consumi subiscano un crollo. In primis quelli europei, già penalizzati dalla svalutazione dell’euro.

In allegato, le percentuali di riduzione dei dazi per tipologia di prodotto:

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