21 marzo 2017

Esportare nell'Unione Eurasiatica

Quali certificazioni occorrono? Con Brachi e IC Trade, il supporto ai brand è all inclusive

I brand che vogliono esportare i loro prodotti nei paesi dell’Unione Doganale di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan devono produrre una complessa documentazione. A fare testo, dal 2013, sono i Regolamenti Tecnici dell’Unione Doganale Eurasiatica, che hanno sostituito la normativa GOST previgente in ognuno dei paesi membri.
Tale documentazione comprende due forme alternative di certificazione: il Certificato di Conformità EAC e la Dichiarazione di Conformità EAC, ciascuno previsto in maniera univoca e tassativa a seconda della tipologia del prodotto e dell’età del consumatore.

I prodotti interessati sono quelli della cosiddetta Industria  Leggera, fra cui rientrano materiali tessili, abbigliamento, articoli in pelle e cuoio, pelletteria, calzature, pellicceria, rivestimenti e tappeti.
Per i capi di abbigliamento destinati a neonati e bambini di età inferiore a 1 anno – in particolare quelli a diretto contatto con l’epidermide – può essere necessaria la Registrazione Statale. Di fatto, si tratta di una terza certificazione il cui ottenimento è subordinato a una procedura particolarmente rigorosa a cui è preposto un ente pubblico. Le dichiarazioni e i certificati di conformità, diversamente, sono emessi da società private abilitate quali gli enti di certificazione.

L’ottenimento della citata documentazione da parte dei brand – e dunque la possibilità di esportare nei territori dell’Unione – è subordinato essenzialmente a due condizioni:

- l’indicazione, da parte dell’ente certificatore russo, dei requisiti di qualità ai quali devono conformarsi i singoli capi e la cui sussistenza deve essere comprovata da appositi test di laboratorio;
- la presenza di un legale rappresentante (applicant) nei territori dell’Unione.

Brachi e IC Trade operano in partnership sul mercato russo per garantire alle aziende un supporto a 360°, che comprende:

- l’analisi del rischio delle collezioni;
- la definizione dei requisiti da rispettare per categoria di prodotto;
- la realizzazione dei test necessari fino all’ottenimento della documentazione richiesta.

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